Da Ferara, di sier Sabastian Justinian, el cavalier, vicedomino nostro. Dice esser zonto lì la verità di la morte dil ducha Valentino. Qual fo, hessendo capitanio dil re di Navara, suo cugnato, contra il conte di Lirin, et havendo auto certa vitoria, andò tanto avanti che fu asaltato; et lui volendo saltar uno fosso, caschò il cavallo, e fu morto, e datoli molte ferite etc. La qual nuova si dovea publichar a la duchessa, soa sorela, graveda.
     
      Di Roma, dil Badoer, orator. Come era sta fato concistorio, et narato per il papa il progresso di Bologna. Item, dato certe abbatie in Spagna; et si aspeta li oratori dil catholico re. El papa si duol di queste motion contra Zenoa dil re, voria etc.; monstra bona ciera a l'orator nostro; et con lui conferisse. Item, à fato e replichà l'edito, niun asoldi lì zente per andar in favor di Zenoa contra il re. Item, che pisani mandavano 3 oratori al catholico re, per scusarsi de il favor dato a' zenoesi, per esser colegati etc.
     
      Di Napoli, di oratori nostri. Zercha ripresaje; et manda tre partidi, qual piace a la Signoria di acetar etc., ut in litteris.
     
      Di Germania, di sier Vicenzo Querini, dotor, date a certo loco. Come il re andava a la dieta di Augusta, la qual è di gran importantia, e si tratarà la venuta dil re in Italia etc.
      Or, leto le letere, e fato li oratori, veneno zoso a hore 2 di note.
     
      Scurtinio di oratori al re di Franza con pena.
     
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      Sier Alvixe da Molin, et consier,
      quondam sier Nicolò, 89.85
      † Sier Domenego Trivixan, el cavalier,
      procurator, savio dil consejo, 113...