Item, dil zonzer di oratori fiorentini, venuti per solicitar soa majestà per le cosse di Pisa. Item, lì col roy è cinque cardinali, videlicet Roan, San Severin, qual è venuto lì, era prima a Milan, et quel dil Final, ch'è zenoese, et li do novi, videlicet Albì et Aus, francesi. Item, che zenoesi à dato al roy, per pagar le zente, ducati 25 milia.
     
      Da Milam, di 4. Dil zonzer ivi sier Alvixe Mocenigo, el cavalier, vien a repatriar; et che missier Zuan Bentivoy, qual fo retenuto in castello, havia dato fidejussion al re de non molestar più Bologna, et perhò era stà relassato.
     
      Di Ferara, dil vicedomino. Come li fioli di missier Zuan Bentivoy, videlicet domino Hanibal e li altri, havendo preparato zente adunate sul parmesam e rezana, forssi persone X milia, ut dicitur. il cardinal di Ferara era andato con zente versso Modena per obstarli etc. Tamen, sequito la reten-tion di missier Zuane a Milan, quelle cosse erano [73] disfantate e disciolte, et per le bone provision fate per il legato cardinal San Vidal è a Bologna.
     
      Di Roma, di l'orator. Come il papa mandò a dir a l'oratori yspani et al nostro questa nova di l'intrar il roy in Zenoa, la qual cossa li è amara per esser zenoese. Et scrive coloquij abuti con esso orator nostro etc., ut in litteris.
     
      Di Crema, di sier Andrea Magno, podestà et capitanio. Nove de lì; et molte occorentie et relatione aute etc.
     
      Da Corfù. È da saper quelli rectori scriveno uno contra l'altro, videlicet el capitanio e provedador. Sier Bernardo Barbarigo voria continuar le fabriche, et sier Zuan Zantani, provedador, scrive si buta via li danari.