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      Lassa vice re a Napoli uno suo nepote, nominato ...; et perhò essi oratori nostri dimandano licentia di repatriar, sì li do qual il Moro. Et aspectava il zonzer di do galie di Cicilia, su le qual quel vice re manda al re ducati 50 milia, per l'intrada a soa majestà aspetante; etiam il re harà bon sussidio dil regno per questa sua andata. Item, come di note lì a Napoli achadete certo remor, perhò che missier Zuan Battista Spineli, il conte di Bisignano e il ducha di Trajecto fonno asaltati in strada da alcuni spagnoli, adeo la terra si levò a remor, cridando: Italia! Italia! E il re dubitando, fè levar la piancheta dil castello; et sopravene alcuni et fo sedato il rumor. Il re à fato prender uno di Messina, si dice fo capo di tal remor, e va investigando li principal auctori per punirli etc.
     
      Di Roma, di 8. Come il papa expediva il cardinal Santa Praxede al re di Franza per legato. Etiam si partiva di Roma, per andar a visitar dita majestà, il cardinal Narbona, francese.
     
      Di Zenoa, dil Condolmer, orator, di 10 et 11. Come a dì 12 il re dovea partir per Milan. Havia adatà li capitoli con zenoesi, li dagino, zentilomeni e populari, ducati 200 milia in 4 anni, videlicet 50 milia a l'anno; e di questa prima paga zà ne à 'uto ducati 25 milia per pagar le zente, e li altri 25 milia li arà avanti si parti. Item, vol zenoesi tengino 2 galie armade a lhoro spexe, per custodia dil porto e quelle riviere. Item, pagino li fanti, soa majestà deputerà a custodia di Zenoa. Item, il re à concesso a' zenoesi fazino li officij come prima etc.


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I Diarii
Tomo VII
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia
1882 pagine 1294

   





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