Pagina (114/1294)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Et cussì intrati fino al domo, intrò sua majestà, vestita di pano d'oro soprarizo, con bareta di veludo paonazo, soto uno baldachino de damaschin cremexin, portato per 4 primarij milanesi, sopra uno cavallo grosso coperto di seda. A le staffe erano el conte de Misocho, fiol di missier Zuan Jacomo Triulzi, et il conte Antonio Maria Palavisino, vestiti di panno d'oro; la guardia de sua majestà tuta ben in ordine, et assai zenthilomeni francesi ben vestiti; el senato di Milan con assai signori, videlicet el marchexe di Monfera' et missier Zuan Bentivoy con uno suo fiol. Et seguivano immediate la christianissima majestà el legato sopradito con 5 altri cardinali, videlicet do francesi, videlicet di Albì et ..., et quel dil Final e San Severin et il cardinal di Ferara, ch'è arziepiscopo di Milan. Fo judicato esser cavali oltra 25 milia, assai populo per le strade et balconi. E andati con questo ordine fino al domo, dove era etiam uno altro caro triumphal con le terre famose de Italia suso, Napoli, Venetia etc., e di sopra uno Jove. Et ivi smontoe el re al domo. Et expedita la oratione, andò in castello, dove a l'intrar fo deserato assai artelarie, ita che tra quelle et le campane et trombeti era grandissimo strepito. Dicta majestà alozoe lì in castello, si dice pochi zorni starà. Essi oratori nostri vederano aver l'audientia publica et privata; unum est, fonno acharezati assai. Lo exercito di sua majestà è alozato circha Alexandria di la Paja, Tortona, et parte versso Pavia e altrove.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

I Diarii
Tomo VII
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia
1882 pagine 1294

   





Misocho Zuan Jacomo Triulzi Antonio Maria Palavisino Milan Monfera Zuan Bentivoy Albì Final San Severin Ferara Milan Italia Napoli Venetia Jove Alexandria Paja Tortona Pavia