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      Et montata essendo a la scaleta, el catholico re se abrazorono usando [88] l'un l'altro i termeni regal. Desmontorono avanti la mazor parte di signori et cavalieri spagnuoli, i quali, montati a cavalo insieme cum i signori et baroni franzesi, se aviorono avanti a la tera una parte, et l'altra parte restò da driedo. Deseseno sua majestà de galia, et la rezina insieme; et in cavo del pontil montorono a cavalo, su do mule preparate per el christianissimo re. Et montati che forono, el christianissimo tolse la rezina in gropa. Et poy, a l'inviarse, el christianissimo fece segno al catholico re che 'l prezedesse; fu recusato per sua alteza, et fata resistentia da una parte e da l'altra; tandem el catholico re restò da la parte sinistra, et el christianissimo da la destra, in fino a lo ingreso de la porta. Un poco più avanti andava el catholico re; tamen, intrati, cavalcavano equali. Per tuti fu iudicato et afermato, el catholico re precedeva; a mi non parse, per esser da la man sinistra. A la porta fu apresentate le chiave de la tera al re catholico, per uno capitanio de arzieri, franzese; rechusò sua majestà de volerle; tamen, instata dal christianissimo re, non le volse prender luj, ma le fu date ad uno di sui spagnuoli, el qual rechusò molto, pur le tenne.
      Avanti i serenissimi re erano molti signori; driedo el reverendissimo Rhoam cum el gran capitanio, don Consalvo Ferantes; poy li reverendissimi altri cardinali; ultimo loco molti cavalieri spagnuoli. Forono tute le strade coperte de pani; et i serenissimi re andorono soto una ombrela de damascin cremesin, portata da i anciani de la tera.


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I Diarii
Tomo VII
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia
1882 pagine 1294

   





Rhoam Consalvo Ferantes