Pagina (131/1294)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Era solum do cavalieri vestiti d'oro: sier Pollo Trivixan, di sier Baldisera, et sier Piero Pasqualigo, dotor et cavalier, et assaissimi patricij et pelegrini. I qualli, la sera, numero 108, su la nave di Marconi andono al Zaffo; sė che la galia, per la discordia tra sier Iacomo Michiel et sier Bernardo Boldų, ā persso il partido etc.
     
      Nota, l'altro zorno domino Zuan Laschari, orator di Franza, andō in colegio, a dir si volea partir e andar a visitar il re e il cardinal Roan; lassava le sue robe e parte di la sua fameja; non sapeva si 'l torneria. Et cussė si partė e andō a Milan per stafeta. Fo scrito per le terre nostre, fusse honorato etc.
     
      [1507 06 04]A dė 4. Fo pregadi. Non si cazā pių li papalista; si trata queste cosse di Elemagna. E fo gran disputation, nescio quid; unum est, intisi in questi zorni parlō molti, zoč questi: sier Pollo Barbo, procurator, sier Lucha Zen, procurator, sier Antonio Loredan, el cavalier, savio dil consejo, sier Piero Duodo, savio dil consejo, sier Zorzi Emo et sier Alvise Mozenigo, el cavalier, et uno altro. Et fo terminata la materia secretissima, nescio quid; risposta o ver a Milan o ver in Alemagna.
     
      Da Milam, di oratori. Di uno pranso o ver bancheto fato per missier Zuam Jacomo Triulzi al re e altri signori e baroni et oratori; et li nostri fonno invidati. Qualli, hessendo andati, fo ditto al ducha di Savoja, ch'era lė, che li oratori nostri lo volea procieder; et lui si partė. Or li nostri oratori si partino lhoro, sė che ni l'un ni l'altro non restono.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

I Diarii
Tomo VII
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia
1882 pagine 1294

   





Pollo Trivixan Baldisera Piero Pasqualigo Marconi Zaffo Iacomo Michiel Bernardo Boldų Zuan Laschari Franza Roan Milan Elemagna Pollo Barbo Lucha Zen Antonio Loredan Piero Duodo Zorzi Emo Alvise Mozenigo Milan Alemagna Milam Zuam Jacomo Triulzi Savoja