Contra di qual andono alcuni zentilomeni, de more.
     
      In questo zorno, im pregadi feno do volte scurtinio, per far uno savio dil consejo, loco sier Marco Bolani, refudò. E niun non passò.
     
      [103][1507 06 19]
      A dì 19. Da poi disnar fo audientia di la Signoria e colegio di savij.
     
      [1507 06 20]A dì 20. Fo gran consejo. Fu posto, per li consieri, la parte presa im pregadi, a dì 13, zercha il consolo di Alexandria eleto, non debbi pagar angaria niuna etc. Ave 100 e più di no. Fu presa.
     
      Item, fu leto una parte, presa a dì 18 di questo im pregadi, la qual fo messa per li consieri, videlicet che de caetero li doni et presenti, sarano fati a li oratori nostri in reditu, cussì chome li apresentaveno a le raxon nuove, de caetero li apresentino a li procuratori di San Marco, videlicet di la chiesia, et ne sia fato nota sub poena etc., ut in parte; et non siano tochi se non per diliberation di pregadi, per li quatro quinti.
     
      È da saper, etiam a dì 18 dito fu posto, per li consieri, im pregadi, che li provedadori sora la sanità, e provedadori sora la camera d'imprestidi, qualli hanno cargo e senza utilità, possino esser electi dentro e di fuora. Et fu presa.
     
      [1507 06 21]A dì 21, luni. Da matina, hessendo eri in gran conseio stà chiamà 20 zentilomeni di pregadi, et sier. Piero Pasqualigo, dotor et cavalier, stato orator al re di romani, et sier Nicolò Michiel, dotor, che dovesseno acompagnar li tre oratori dil re di romani in colegio questa matina; et cussì andono a levarli con barche, et li conduseno in colegio, in gran consejo.