Presa.
     
      Item, fu posto dar il possesso di una badessa in Aquileja, la qual à il temporal e spiritual etc. Fu presa.
     
      Fu posto, zoè provà, li patroni di le galie dil trafego, numero 2.
     
      Di Hongaria, di Vicenzo Guidoto, secretario, 3 letere, date a Buda. In materia pecuniaria; e certe provision vol far il re, acciò turchi non dannizano più la Dalmatia. Item, voleno far certa dieta contra turchi; et si volea incoronar il re di Polonia, fradello dil re di Hongaria.
     
      Di Cao d'Istria. Di zente preparate di sopra, elemane etc.
     
      Di Elemania, di l'orator. Cosse secretissime; nescio quid.
     
      Di Milam, di oratori nostri. Il re va a Saona, e sarà col re di Ragon a parlamento. Item, è col re il marchexe di Mantoa, missier Zuan Jacomo Triulzi e tutta la corte; sì che lhoro oratori, stano lì a Milan, non hanno con chi conferir.
     
      Dil Condolmer, orator, date di là di Aste. Come il re e lui è zornata una di Saona lontan; et scrive de occurrentiis.
     
      Da Constantinopoli, di sier Lunardo Bembo, baylo nostro. 0 da conto. Come il signor turco, inteso li rami valevano in Alexandria, ne voleva mandar di rami di Castamene; et che lui baylo à ditto a li bassà le cosse col soldan erano conze tra la Signoria nostra, e di qui si manderia assa' rami, sì che tien non manderano. Item, hano inteso il re di Napoli ritorna in Spagna, et hanno quelli bassà apiacer.
     
      Di Cypro, di sier Christofal Moro, luogotenente, et consieri. Come le chavalete hanno fato danno a le biave; et che è stà causa, perchè si dice l'aqua à tochà terra, perhò hanno expedito altri iM Perssia a tuor dita aqua: stano 8 mexi tra andar e tornar.