Et avanti el lezer di le letere, sier Cabriel Moro, el cavalier, fece la sua relatione; non molto laudata etc. Et disse uno disticho fe' sier Antonio Condolmer, orator nostro in Aste, quando li do re, Franza e Spagna, uditeno messa insieme, et insieme basono el libro di lo evanzelio:
     
      Gallus et yspanus reges duo lumina mundiIn te perpetuae foedera pacis habent.
     
      Et che 'l re di Franza à fato grandissimo honor al re di Spagna, qual per la spexa dete 40 milia scudi. Item, che 'l re di Spagna 0 li ha donato, che a tutti li oratori dona al suo partir. Laudò molto el gran capitanio di liberalità, et esser ben voluto. Qual, avanti si partisse di Napoli, per pagar alcuni, fe' bater 13 milia ducati nuovi di la stampa dil re, e pagò tutti et presentò. Et che 'l re a Gaeta stava molto perplexo, aspetando il gran capitanio, qual dimorò, perchè soa moglie, duchessa di ..., havia disperso uno fiol maschio. Qual esso gran capitanio lo portò con lui a mostrar al re, perchè non havia maschij; e il re si dolse, e la raina andò a visitar so moglie. Item, che 'l re di Spagna è dignissimo re, pacientissimo, mai si vete corozato, imo uno li chavò uno dente bon per uno chativo, e il re disse: Haveti cavà il bon; e non fe' altra movesta. Item, che . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .