Come do cardinali, videlicet San Piero in Vincula et Sinigaja, o ver Urbin, li havia parlato zercha questi vescoadi di Cremona e Padoa e Vicenza; il papa era contento si la Signoria dava la 1/2 di l'intra' di Cremona de praesenti, e promessa di l'altra mità termine uno anno, esser contenti dar li possessi di ditti episcopati etc. Item, il cardinal Santa †, va legato in Elemania, sarà expedito di concistorio e partirà subito. Item, dil zonzer lì il cardinal San Vidal, era legato a Bologna; e, volendo parlar al papa, soa santità disse el si reposasse, sì che è in castello quasi retenuto.
     
      Fo risposto a Roma, la Signoria esser contenta: per ussir una volta. E fo parte posta im pregadi per il colegio. Et presa.
     
      Da Milam, dil secretario. Come erano stà electi 12 citadini a far provision in Milan, a quello bisogna zercha questa venuta dil re di romani, e le provisiom fanno. Item, sguizari fa una dieta, e il re ne averà assai.
     
      Di Franza, di l'orator, date a Liom. Chome havia visità la serenissima regina, la qual era graveda, e di brieve parturiria, dicendo la faria omnino uno fio, che saria re di Franza e amico di questa Signoria; e si ben la fesse una fia, che poi la faria un fio.
     
      Di Elemania, di l'orator, date a Costanza. Come sguizari fano certa dieta; e che il re è per andarvi im persona, sì che non atende altro ch'a la expeditione e vegnir in Italia contra Milan; et aspeta [127] la resolutione di la Signoria nostra. Et alia, ut in litteris.
     
      Di Zenoa, di sier Zacaria Loredan, capitanio di le galie bastarde, di 3. Andato lì contra corssari, con la conserva bastarda, soracomito sier Filipo Badoer, et do galie sotil, soracomiti sier Alvise Loredan, quondam sier Matio, et sier Hironimo da Canal, di sier Bernardin, par esso capitanio in mar, sora Carthagenia, trovasse una nave, patron uno biscaino, di bote 600, corssaro; e volendo farla callar, non volse, el li trete artilarie e la butò a fondi; li homeni scampò in terra etc.