Si dice è a Venecia, in caxa di sier Nicolò Dolze. Item, el cardinal Narbona, francese, non havendo quella gratia el volea dal papa per il roy suo, per le cosse dil re di romani, par si sia partito di Roma per star fuori fin vedi quello habbi a esser di queste cosse. Et alia ut in litteris.
Di Napoli, dil consolo. 0 da conto.
Da Lion, di l'orator, zoè di uno loco [148] distante da Lion, dove era andato con il cardinal Roan a la caza. Di coloquij abuti. Et francesi mostra gran benivolentia con la Signoria nostra: il re non è tornato.
Di Elemania, de Yspurch, di Anzolo Trivixan, secretario di l'orator nostro, qual è rimasto a Costanza di hordine regio. Come havia exposto, di hordine regio, la risposta di la Signoria nostra a domino Paulo Lechtistener, secretario regio, qual havia tolto tempo di dirlo al re; e che soa majestà è a la caza. Item, si cargava pur artilarie alcune per Trento etc.
Et lezendo le letere, intrò consejo di X simplice.
Fu posto, per li savij, confirmar et aceptar l'anno di rispeto al signor Bortolo d'Alviano, con li modi et condition ut supra. Presa.
Fu posto, per li savij et colegio, tuor ducati 15 milia di danari dil quarto di tansa, per dar ducati 8000 a l'orator di Hongaria è qui, e altri bisogni, et dar a le cose ocoreno, ut in parte. Fo presa.
Fu posto, per li savij tutti, disarmar 7 galie, 3 vechie di rifusura et 4 di 6 mexi; et elezer, il primo gran consejo, uno provedador di l'armada, in luogo di sier Hironimo Contarini, che più volte à dimandato licentia, e sia electo il successor.
| |
I Diarii
Tomo VII
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia 1882
pagine 1294 |
|
|
Venecia Nicolò Dolze Narbona Roma Napoli Lion Lion Roan Signoria Elemania Yspurch Anzolo Trivixan Costanza Signoria Paulo Lechtistener Trento Bortolo Alviano Hongaria Hironimo Contarini
|