Di Palermo, di sier Pelegrin Venier, quondam sier Domenego, consolo, di 5 avosto. Come di lì via è barze 4, capo Piero Navaro, qual va a' danni di chi mancho pol, e de' venitiani, et maxime contra le galie di Barbaria.
Di Elemagna, da Yspruch, zoè di Alla. Scrive l'orator, ch'è mia ... de Yspruch, come il secretario è stato lì da esso orator; et coloquij abuti zercha la venuta dil re. Par, ut supra, a San Gallo se intenderà, ch'è a dì ... octubrio.
Da Liom, di l'orator. Come el re è a Bles; e lì a Lion è il cardinal Roan e la corte, qual fa ogni cossa, monstra gran amor a la Signoria.
Fu posto, per li savjj di colegio, che sier Hironimo Barbarigo, di sier Antonio, atento fo mandà per lui, hessendo soracomito, et asolto poi, per aver levà don Alfonxo, che horra è ducha di Ferara etc., che 'l possi iterum armar per 6 mexi. Et fu presa.
[156] Fu posto per li savij ai ordeni, che sier Hironimo Capello, soracomito, qual à una galia mal conditionata e cativa, la possi cambiar, e vengi fino a Zara, e li sia mandata una altra. E fu presa.
Fu posto, per li savij, far gratia a li frati di San Salvador debitori di decime ducati 200, di pagar in tempo, atento i fabrichano la chiesia. Sier Tadio Contarini, savio a terra ferma, contradise; et li savij non volseno mandar la parte.
Fono electi 3 savij dil consejo, ordinarij: sier Alvixe da Molin, sier Lunardo Grimani et sier Piero Duodo, con titolo; soto, sier Marco Antonio Morexini, cavalier, procurator. Item, 3 savij di terra ferma: sier Hironimo Querini, sier Alvise di Prioli et sier Francesco Orio; sotto, sier Piero Vituri, con titolo.
| |
I Diarii
Tomo VII
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia 1882
pagine 1294 |
|
|
Palermo Pelegrin Venier Domenego Piero Navaro Barbaria Elemagna Yspruch Yspruch San Gallo Liom Bles Lion Roan Signoria Hironimo Barbarigo Antonio Alfonxo Ferara Hironimo Capello Zara San Salvador Tadio Contarini Alvixe Molin Lunardo Grimani Piero Duodo Marco Antonio Morexini Hironimo Querini Alvise Prioli Francesco Orio Piero Vituri
|