Item, l'orator mandò una letera scrive il re de Ingaltera al papa, zercha le cosse dil turcho, in risposta dil breve li mandò il papa, ch'è bella letera.
     
      Fo poi disputato la materia che si trata; et parlò sier Lunardo Mozenigo, savio dil consejo, sier Lorenzo di Prioli, consier, sier Zorzi Emo et sier Antonio Trun, procurator, savio dil consejo. Et non fo expedita, et fo rimessa a doman.
     
      [1507 10 19]A dì 19. Fo etiam pregadi. Fo letere di Spagna, di Andrea Rosso, secretario, date a Santa Maria dil Campo. Di quelle occorentie, molto longamente. Prima, il re à visto li capitoli zercha l'adatamento di le represaje; li piace, sì che la cossa si adatarà, ma sì presto non pol esser expediti. Item, arà il salvo conduto per le galie di Barbaria. Item, il re atende a l'impresa dil castello di Burgos, nel qual è domino Zuan Hemanuel, et uno altro grando, dentro, e lo tien per don Carlo, ch'è im Bergogna. Item, è stata una sorela di don Hemanuel dal re, per aver salvo conduto per suo fradello; il re non l'à voluto far. Item, manda exercito e artilarie a quella volta di Burgos. E la raina so fiola è lì, fuora di la terra; il re la visita; et hanno fato l'anual di suo marito, et exequie sopra la cassa dil corpo proprio, che la raina lo porta con si. Item, il re è stato in coloquio col cardinal di Toledo, qual non à altra fantasia cha a le cosse di Africha contra mori; perhò à trovà li danari et farano quella impresa.
     
      Fo poi intrato etiam in la materia per far la risposta, ut supra. Parlò sier Pollo Pixani, el cavalier, savio dil consejo, longo; li rispose sier Domenego [165] Morexini, procurator, di anni 90, ch'è il più vechio zenthilomo di Venecia, e parlò su la rengeta dove si leze le letere, voltando le spale al doxe, e fo longo.