[1507 11 03]A dì 3. Fo consejo di X con zonta di colegio etc.
     
      [1507 11 04]A dì 4. La matina sier Piero Venier, venuto capitanio e provedador a Napoli di Romania, fo a la Signoria et referì.
     
      Da poi disnar fo colegio di la Signoria et savij ad consulendum. Et deteno etiam audientia.
     
      [176][1507 11 05]
      A dì 5. Fo consejo di X con la zonta. Et fono balotadi li provedadori dil sal; cassier a la cassa granda sier Alvixe Sanudo, noviter rimasto. Item, deteno la Toresela a sier Pollo Trivixan, el cavalier, fo provedador a Sallò, intromesso per li syndici; el qual stava in caxa dil capitanio di le prexom, in corte.
     
      [1507 11 06]A dì 6. Fo pregadi. Et leto le infrascripte letere, videlicet:
     
      Di Napoli di Romania, di sier Michiel Memo, retor et provedador. Scrive mal dil suo collega, sier Hironimo Baffo, capitanio, e dà testemonianza sier Piero Venier, vien capitanio di lì. Et scrisse di lui molte cosse, e di la discordia lhoro; adeo aricorda, la Signoria cometi el provedador di l'armada fazi processo etc. Adeo esso sier Michiel da quelli di pregadi fo laudato, e biasemato molto il Baffo.
     
      Di Roma, di l'orator. Come è stà dal papa a ringratiar di la publication di vescoadi, e patriarcha' di Constantinopoli al cardinal ystrigoniense. Et coloquij col papa zercha tal materie.
     
      Dil cardinal San Piero in Vincula, nepote dil papa, date a Roma. Ringratia la Signoria dil vescoado di Vicenza datoli; si offerisse etc.
     
      Di Napoli, di Lunardo Anselmi, consolo. 0 da conto. Dil ritorno di la principessa di Bisignano, che fo qui; si lauda molto etc.