Et a Costanza esser redute zente assai; il re è a Yspurch.
     
      Fu posto per sier Lunardo Grimani, savio dil consejo, certa parte in materia di l'orator predito è in Alemagna, videlicet si debi partir e vegnir su le terre nostre e aspetar licentia; e altre clausule, ut in parte. Parlò contra sier Polo Pixani, el cavalier, savio dil consejo. Rispose esso Grimani, poi sier [178] Antonio Trum, procurator, savio dil consejo. Et li savij messeno indusiar; et questa fo presa di largo.
     
      [1507 11 10]A dì 10. Fo consejo di X con zonta. Et elexeno provedador a Napoli di Romania sier Domenego Malipiero, fo savio a terra ferma, quondam sier Francesco, con ducati 100 al mexe per spexe, netti, da esser pagati di la camera dil consejo di X, et sij provedador di Napoli e la Morea con gran autorità etc.; meni con si.. famegij etc. Item, fo electo, per la discordia di quelli do rectori, sier Michiel Memo et sier Hironimo Baffo, maxime, il Baffo, che era in mal predicamento, come si ave per più relatione, et maxime de sier Piero Venier, venuto capitanio e provedador di Napoli di Romania. È da saper, come credo, non solum per Napoli, ma etiam acciò, si l'achadesse che Sophì fusse victorioso contra il turcho, si havesse qualche homo di fazom provedador in quelle parte. El qual Malipiero acetò.
     
      [1507 11 11]A dì 11, fo San Martim. La matina in chiesia, reduti quelli da cha' Badoer, elexeno, videlicet in San Zuane Evanzelista, sier Piero Badoer, quondam sier Orsso. El qual non ave concorente, sì per aver, per 4 soi fradelli, più ballote o ver voxe, come etiam, dicitur, et promesse ducati 100 per uno a ... voxe.