Item, che sul milanese è lanze 1400 bone, et fanti numero 9000, tra franchi arzieri, picardi, scozesi etc., tutti a torno Milan alozati, videlicet sul stato duchesco. Item, si atende a compir di piera li revelini di le porte.
Di Franza, di l'orator, date a Lion, adì ... Dil zonzer lì con il cardinal Roam. Et esser stato dal re, qual udiva messa in quodam pinaculo ligneo; e di fuora era li do cardinali Roan e dil Final. Et l'orator li parlò al roy da una fanestra. Li mostrò bona ciera, et è gran amico di la Signoria; e che 'l non dubita dil re di romani, à ben provisto, poi è mutabile. Item, dil ducha di Geler, che quel disturbo non fo grande; ma alcuni soi l'avia acompagnato di uno loco a uno altro, et nel ritorno ave certo disturbo da' borgognoni; sì che à provisto che esso ducha [180] non dubiterà, licet alcuni soi fosseno stà svalizati. Et alia, ut in litteris.
Di Spagna, di Andrea Rosso, secretario, date a Santa Maria dil Campo, et a Burgos, l'ultime è di ... octubrio. Prima, in materia di le represaje per il salvo conduto a le galie, il re li disse non lo poter far, et maxime per il caso di la nave de ..., che sier Zacaria Loredan, capitanio di le galie grosse, butò a fondi. Et il re non vol udir le justification di la Signoria, dicendo el capitanio non doveva far questo; et perhò mandano certi capitoli in risposta di lo adatamento di le represaje, ut in eis. Poi il re li disse, a Burgos si risolveria. Et cussì par, che hessendo andà Piero Navara, capitanio di l'exercito dil re, con zercha 300 fanti, versso Burgos, e alcuni cavali, per aver la forteza, in la qual era quel don Zuan Hemanuel et il conte di Moza, lhoro si rendeteno; et il re li à perdonato le offese, ma vuol stagino mia 25 lontam di la corte.
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I Diarii
Tomo VII
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia 1882
pagine 1294 |
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