Vene letere di 17 octubrio, di Damasco, per una nave. Le galie erano a Baruto; il sumario di dite letere scriverò poi.
[1507 11 29]A dì 29. In questo zorno fo il perdom a San Rocho, compie il dì de Santo Andrea; qual perdom fo concesso per il papa presente.
Da poi disnar fo consejo di X con zonta. Feno capi per dezembrio: sier Piero Capello, sier Domenego Contarini, sier Francesco Foscari, el cavalier, stati altre fiate. Nota, è cassier dil consejo di X sier Batista Morexini da Lisbona.
Nota, in questa terra è incognito pre' Lucha di Renaldi qual è orator dil re di romani, secreto; et va a Roma o ver in Spagna per diversse materie dil re. Fo a la Signoria secrete; alozò a San Gregorio etc. Va in Spagna, orator dil suo re, insieme con il vescovo di Lubiana; e si partì subito.
[1507 11 30]A dì 30, fo Santo Andrea. Per esser venute letere di Roverè e Verona, di grande importantia, fo chiamà pregadi; perchè aveano li fanti alemani, [195] numero 900, erano di sora di Trento, venir a la volta dil veronese per la via di Agresta, come scriverò di soto. E li rectori di Verona volevano saper quello havesse a far, o obstarli o darli il passo.
Di Hongaria, dil secretario, date a Buda. In materia, che 'l cardinal ystrigoniense ringratia la Signoria dil patriarcha' di Constantinopoli, auto per la renoncia dil cardinal Corner. Item, nove di Sophì; et il re voria li danari el dia aver di la Signoria. Item, dil zonzer lì uno secretario dil re di Franza, venuto per laudar il re, voglij far incoronar il fiol, licet puto sia; poi, che lo exortava a tuor impresa contra infideles.
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I Diarii
Tomo VII
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia 1882
pagine 1294 |
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