Di Cypro. In consonantia. Come Sophì è in campagna contra Alidulli; et non è ritrato, imo prospera.
Di Franza, da Roan, di l'orator, di 26. Come è stato mal per do zorni da collicho. Item, coloquij col cardinal Roan, zercha queste cosse dil re di romani. Et è letere di l'orator dil re di Franza, è in Ingaltera, esser seguite le noze di la fiola di quel re in don Carlo, archiducha di Bergogna.
Da Milam, dil secretario. Di uno caso sequito. Par, el maistro di le balestre regie havia tolto di caxa una sposa, e menavala via per forza per la terra, con zente con lui, adeo il popolo si sublevò et la recuperò, con occision di alcuni. Et da le fanestre erano trato sassi zoso etc.; adeo che il prescidente fece retenir 3 capi di li fanti guasconi, qualli haveano fato queste moveste. E volendo far justicia e farli decapitar, uno fo expedito et justitiato, li altri do li guasconi li tolseno di le man, et con le balestre carge, adeo fo gran remor et occision. La qual cossa à dato molto che dir a Milan; il gran maistro era fuora di la terra.
Di Verona. Come el provedador, con li rectori, a dì 9 havia fato la mostra a le zente dil conte di Pitiano, capitanio zeneral nostro, di cavalli ..., su la campagna versso ..., e vicino a le porte di Verona; e vi era persone 12 milia a veder ditta mostra, e fo bella mostra. Farano dil signor Zuan Baptista Carazolo, capitanio di le fantarie, di Zuan Paulo Manfron e Lutio Malvezo. Item, hanno fato provision di paje, strami etc.
Di Roverè. Avisi, come il re fin a dì 8 non era zonto a Bolzan, e si aspetava a dì 9. Et altri avisi.
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I Diarii
Tomo VII
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia 1882
pagine 1294 |
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