Da poi disnar fo consejo di X. Et elexeno provedador a Feltre e feltrin, sier Daniel Dandolo, fo podestà a la Badia, quondam sier Hironimo, qual vadi con 5 cavalli et ducati 60 al mexe, e si parti doman; e questo, perchè sier Alexandro Bolani, podestà et capitanio di Feltre, si dubitava etc.
     
      Vene letere la sera, di 7, di Verona et dil [279] provedador Emo; il sumario scriverò più avanti. Consejo di X vene zoso a hore 3 di note. Item, fo posto le barche di X a le poste, a Liza Fusina e Margera.
     
      [1508 02 09]A dì 9. La matina fo divulgato li todeschi, venuti in visentina, erano retrati; et di Roverè altro non era sequito.
     
      Da poi disnar fo pregadi. Et leto molto letere, come dirò di soto. Ma prima, a la scala di pregadi erano li 4 oratori vicentini, qualli erano stati a la Signoria dal doxe a nona, et mostratoli una letera di la comunità di eri sera, che li ordinava dovessero importunar a le provisione, perchè todeschi se ingrossavano di sopra a Axiago, et si aspetava il re im persona, et doveano venir a Primolan; sì che erano vicini, et im pericolo grande, se non si provedi presto; et dubitano le provision sarano tarde. El principe li confortò, et tolse la letera per farla lezer im pregadi. Li oratori de Verona tolseno licentia di la Signoria, vanno ben satisfati, et si partino doman per repatriar.
     
      Di Verona, di rectori. Dil ritornar di sier Francesco Bragadin, capitanio, stato, di comandamento di cai di X, a Riva a proveder a la rocha, et quietato quelli animi etc. El qual zonse a Verona a dì 7. Et altre occorentie, ut in litteris.