Et, dicitur, zà un mexe haviano mandà le done e fioli a Mantoa; tandem è falliti.
Di Verona, dil provedador zeneral, di 9, di note. Scrive il successo di l'abocharsi con missier Zuan Jacomo Triulzi a Valezo, et li coloquij, et la diliberation fata di venir con l'exercito a Seravalle e lì star, et etiam andar più oltra, adeo à ingajardito tutti. Et alia, ut postea scribam.
Di Riva, di 9. Come quelli di Agresta erano venuti sul nostro, a una villa ditta Mori, dove è il passo va a Brentonega, e fato certi danni. Item, il re è a Perzene, loco suo, mia ... di Trento; et che a Trento havia ordinà far pam, et era stà fato assa' pocho etc.
Di vicentina. Quelle zente par non se ingrossano, imo è retrati alquanto; tamen certe artilarie zonte in Val Sugana. Il capitanio di Vicenza, sier Vicenzo Valier, è a Bassan, fa provision, continue vi zonze zente da pe' et da cavallo. Item, il signor Carlo Malatesta par habbi preso uno castello di Novi, loco di l'imperator etc., ut in litteris.
Fo in colegio li oratori di Vicenza, numero 4, a dir come hanno aviso, il re saria a la Scala con 14 milia persone, sì che si ricomandano et ringratiano la Signoria nostra di le provisione. Il principe li charezò, dicendo non dubitasseno.
Noto. In questa note, a horre 7 di note, partino li do provedadori, Corner et Gritti, per Padoa, poi versso Verona, et farano quanto li sarà imposto. Fono laudati da tutta la terra, di esser expediti prestissimo.
Item, fo expediti per colegio alcuni capi, stati alias contestabeli, qualli fazano zente in questa terra, e vadi in visentina o veronese.
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I Diarii
Tomo VII
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia 1882
pagine 1294 |
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