Et consejo di X niun non passò, 3.a volta.
     
      Di Bassan, di sier Vicenzo Valier, di 12. Come, havendo il contestabile di la Scala, nominato [292] ..., dimandato danari, et lui ditoli che presto li zonzeria, el qual usoe alcune parole stranie; unde esso provedador andò lì, et lo fece retenir, et li dete di le strepa' di corda, et lo cassoe di quella contestabelaria, nè più esser contestabile di la Signoria nostra. Item, di sopra, di todeschi, 0 era; et che erano in hordine, non solum a resister, ma etiam a offender; et che la Signoria comandasse, che li bastava l'animo di far fatti, per aver assa' zente etc.
     
      Di Feltre, dil podestà et capitanio, et dil provedador, di 12. Come 0 era di sopra; solum grandissime neve.
     
      [1508 02 14]A dì 14. La matina l'orator di Franza, con il collega di Milan, fo in colegio. Mostrò letere dil gran maistro, dil zonzer in Aste, a dì ..., dil cardinal Roan; et subito si aspetava la majestà regia.
     
      Vene in colegio l'araldo dil re di romani, qual era vestito con uno zipon di cuoro et uno vestito a la francese, streto, et una zorneda di tella dorada, con una aquilla negra davanti et da driedo. Et gionse eri sera, et intrò in colegio. Qual, come l'intrò, si trasse l'insegna et se la messe sul brazo. Et presentò una letera dil re, qual scrive a la Signoria, et è data . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .