Di Verona et veronese, più letere, et di Gusolengo, l'ultime di 18. Dil zonzer lì, a dì dito, sier Andrea Griti, provedador zeneral, e disnò con l'Emo; et fono insieme con missier Zuan Jacomo e il capitanio zeneral et altri condutieri, et doveano andar a sopraveder li passi, et fino a Roverè etc. Item, quelli fanti francesi fevano danni. Hanno parlato con missier Zuan Jacomo, qual si à dolto assai; hanno fato proclame grandissime, che niun fazi alcun danno im pena di la vita etc.
Di Roverè hanno, di 18. Come 200 cavali et 100 fanti erano venuti fin sopra le mure; et vedendo fevano qualche danno, quelli nostri treteno alcune artilarie, et dicitur amazono uno cavallo, et si retreteno al boscho, dove fenno danno di botte de vin et certi animalli. Item, hanno, il re esser a Bolzam. Alia non sunt.
Di Riva, dil proveditor. Come quelle zente di Archo e Ten haveano tolte certe piegore sul nostro, et nostri tolseno 5 bovi a lhoro; adeo quelli di Archo si mandò a scusar, e pagò le piegore, et li fo restituiti li bovi.
Di sier Zorzi Corner, el cavalier, provedador zeneral, date in vicentina, a Axiago, a dì 18. Come era chavalchato lì; et visto li passi, dove erano mal provisti, à provisto etc., et lì in Axiago posto Lactantio di Bergamo con la soa guarnison. Item, è stato a li 7 Comuni, et quelli homeni hanno [300] rechiesto perdon, scusandosi non haver potuto far di meno, perchè non haviano da difendersi, e voleno esser boni marcheschi etc. Item, dil zonzer lì sier Vicenzo Valier e il signor Bortolo d'Alviano et domino Zuan Paulo Manfron; sarano insieme, et consulterano quid fiendum.
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I Diarii
Tomo VII
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia 1882
pagine 1294 |
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