Da poi disnar fo pregadi; et leto molte letere, come scriverò qui avanti. Et fata la relatione dil principe, intrò consejo di X dentro; et Jo vidi venir Zoso il colegio a la corda, a quelli fo conduti qui questa notte. Il colegio tocha sier Stefano Contarini, consier, sior Francesco Foscari, el cavalier, cao di X, sier Andrea Trivixan, el cavalier, avogador, et sier Alvise Arimondo, inquisitor.
A dì 28 fevrer. Da poi disnar fo pregadi, per exponer quanto havia ditto questa matina in colegio domino pre' Lucha di Renaldi, orator cesareo, et per trovar danari. E fo leto queste letere:
Di Milam, dil secretario. Come il gran maistro atendeva a la expedition per li sguizari, per li qual zà havia ricevuto da la Signoria nostra raynes 8000, et erano zonti a Chiavena bon numero. Il re era a Burges, staria lì qualche zorno per acumular danari per l'impresa, et seguendo più oltra veria a Milan. Et disse a l'orator nostro, scriveria a certo suo capitanio, ch'è a li confini di Bergogna, rompesse im Barbantia, o vero lo faria venir in qua con le zente, qual è apto a l'impresa contra todescho.
Di Gusolengo, di provedadori. Mandano avisi di sopra, che se ingrossano todeschi e verano a campo a Roverè; e altre occorentie.
Di Roverè, dil provedador Diedo, et dil podestà sier Zuan Francesco Pixani. Relation ut supra; et fanno provisione, et hanno mandato fanti a Castelbarcho, perchè sentivano preparation di [314] zente. Item, è stà preso uno cavallo di uno medico di Brentonega da quelli di Agresta, e lui fuzì per li monti.
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I Diarii
Tomo VII
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia 1882
pagine 1294 |
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