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      Come il ducha di Urbin era a [316] Fossimbrun; qual è destituto dil governo dil stato et infermo, et il prefetim et la duchessa governa. Qual à 'uto hordine novo di Roma, fazi star le zente soe tutte in hordine et preparate.
     
      Et domente si lexe le letere, intrò consejo di X simplice; poi chiamono la zonta et il colegio. Et, ussiti.
     
      Fu posto per li savij, di suspender tutti li pagamenti per le camere, per do mexi, excepto le forteze; etiam li pagamenti tutti di questa terra. Et fu presa.
     
      Fu posto, che la tansa si scuodi per tutto questo mexe, el qual pasado, siano fate le marele, et per tutta la septimana si scuoda senza pena, poi si pagi con 25 per 100 di pena. Presa.
     
      Fu posto, che tutti li debitori di la Signoria nostra possino pagar, in termine zorni 8, senza pena; et passadi, siano mandà li debitori a palazo; et il colegio, im pena di ducati 500, vengino con le so opinion di trovar danari. Presa.
     
      Fu posto, che li zudei pagino ducati 20 milia, videlicet la mità a dì 15 marzo, l'altra mità per tuto marzo, da esser scontadi in le decime e tanse lhoro. Et fu presa. Aliter, pagi il 4.° di pena.
     
      È da saper, non fu risposto con il senato 0 a pre' Lucha, perchè si stava in aspectatiom di l'exito dil signor Bortolo d'Alviano, contra quelli todeschi erano in la Piove di Cadore, contra li qual si teniva indubitata vitoria; et poi se li risponderia. El qual pre' Lucha è alozato a San Zorzi, venuto con quello araldo fo qui et ... soi servitori. Per il consejo di X li è stà posto a custodia, niun li parli, do di la canzelaria, Piero Mazaruol et Alvise di Marin.


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I Diarii
Tomo VII
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia
1882 pagine 1294

   





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