Item, che nostri pativano molto di vituarie, et manzavano pan e pomi etc. Item, todeschi sono fuziti per li monti, et stratioti li vanno seguitando; et è gran neve sopra quelli monti.
[334] Di Udene, dil luogotenente. Come si proveda; e à 'uto, che a Vilacho è stà fato certa mostra di todeschi 300. Et scrive altre occorentie, ut in litteris.
Fu posto per li savij, atento che 'l signor Bortolo d'Alviano si havia portato ben in questo conflito, che 'l sia creato governador zeneral di le zente nostre da cavallo e da piede, con ducati 25 milia a l'anno, che prima ne havia 15 milia; et che li sia dato la compagnia di Philippo Albanese, che morse questi zorni a Ravena, ch'è cavalli 400; e prima ne havia 600, sì che harà cavali 1000. Item, donarli ducati 1000 venitiani, et le artilarie à preso in Cadore. Et fo disputation; alcuni voleva indusiar. Et sier Alvise di Prioli, savio a terra ferma, parlò volendo indusiar; li rispose sier Hironimo Capello, poi sier Pollo Barbo, procurator, et sier Antonio Trun, procurator, che voleano far, ma indusiar; pur parse al consejo di far. Et fu presa di largo la parte, tamen comandà stretissima credenza, non si diga 0 fin do zorni, acciò lo 'l sapi. Et veneno zoso a horre 23. Et si ave certa relatione, che il re era a Yspurch etc. Et fo licentiato el pregadi, et restò consejo di X, con zonta dil colegio e altri, e fo cazà li papalista.
Noto. In questa matina sier Francesco Cabriel, electo pagador in campo, refudoe et si farà nova eletione.
[1508 03 05]
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I Diarii
Tomo VII
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia 1882
pagine 1294 |
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