Item, che lì vicino è todeschi adunati etc.
Noto. Fo alcune relation dove è il re: alcuni dice è a Yspurch, va versso Alla; altri è a San Piero ...; altri vien a Goricia; sì che, con verità, 0 si sa dil fermo.
Di la mojer fo dil signor Carlo Malatesta, è a Citadella, nome Querina Gradenigo, fo fia di sier Ferigo, à uno fiol e una fia, et è graveda, fo leto una letera molto lacrimabile. La qual, poi la morte dil marito suo, si ricomandava etc.
Fu posto, per il serenissimo e tutto il colegio, tuor licentia di poter proveder e darli provisiom. E ave tutto il consejo.
Fu poi posto, per li ditti tutti, che la provision di ducati 500 a l'anno, havia il quondam signor Carlo sopradito a l'oficio dil sal, sia dato a suo fiol e moglie per sustentamento di la vita lhoro. Ave 7 balote di no.
Fu posto, per li savij, risponder a sier Zorzi Corner, cavalier, provedador, che li butini erano in rocha, justa la promessa, siano destribuidi per quelli nostri, che viriliter si hanno portato, sia de chi esser se voglia. E alcuni savij di colegio non era di tal opinion; ma, visto il voler dil pregadi, lassono andar la parte. Et fu presa.
Fu posto, per li savij, certa parte di debitori di le cazude, che, di quello si venderà, sia messo im possesso, in termine di 4 zorni, e dagi li danari, li qualli siano cussì tenuti in l'oficio, fin passà certo tempo [341] di apellation etc. Sier Alvise di Prioli, savio a terra ferma, contradise; voleva certa cossa. Non li fu risposto; et fu presa la parte, ut in ea.
Fo fato eletion di do pagadori, uno in veronese, l'altro in Friul, con ducati 60 per spexe, justa la parte, et 6 cavali.
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I Diarii
Tomo VII
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia 1882
pagine 1294 |
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