E il capitanio di le fantarie, con li fanti, ussiteno fuora per scharamuzar, e todeschi si ritirono.
     
      Fu posto per li savij, atento todeschi haveano zerchato, oltra il salvoconduto, fatoli sul nostro etiam su quel di altri, da le nostre zente; e cussė li fo fato juxta petita, ut in parte.
     
      Fu disputato la materia di dar licentia al provedador Corner, toy l'impresa di Pordenon, posta per sier Pollo Pixani, cavalier, consier, sier Zorzi Valaresso, cao di 40, et sier Piero Lando, savio a terra ferma. Contradise sier Lunardo Grimani, savio dil consejo; rispose sier Pollo Pixani, sopradito, poi sier Andrea Venier, savio dil consejo. Et volendo mandar la parte, li cai di X si levono e volseno el suo consejo, con zonta di colegio e altri, e non fo balotato. Et il consejo sentiva indusiar, non romper per questa cossa, per non si tirar la Elemagna contra; tamen semo su gran spesa.
     
      Di Milam. Fo letere, de occurrentiis: 0 da conto. Come per quella via il papa volea mandar letere in Alemagna al cardinal Santa †, suo legato, il gran maistro non ha voluto.
     
      In questa matina, in Rialto, per li consieri, de more, fonno incantate 3 galie di Fiandra. E li patroni fonno:
     
     
      Sier ... Marzello, quondam sier ... per ducati ...
      Sier Andrea Boldų,
      quondam sier Antonio, cavalier, " ...
      Sier Hironimo Liom,
      quondam sier Piero, " ...
     
      Item, ozi sier Domenego Pixani, el cavalier, vicedomino a Ferara, qui morite.
     
      [359][1508 03 16]
      A dė 16. Da poi disnar fo consejo di X, con zonta di colegio. Et vene letere, di 14, di Alla, dil provedador Emo et Griti, ut in eis.