Di Cividal di Friul, di sier Donado di Leze, provedador. Di successi etc.; e provision fanno, et quello intende di todeschi.
Di Monfalcon, di 15, di sier Zuan Francesco da Canal, podestà, di 15. La qual letera zonse eri, hessendo il consejo di X suso, e non fo leta, per esser domentichata aprir. Avisa, che in quella matina 800 fanti todeschi erano, con zercha 200 cavali di quelli di Goricia, corssi su quel di Monfalcon, et ruinato et disfato 3 ville, facendo gran butini di robe e animali, et brusato caxe, et amazono 2 homeni et una dona, ut in litteris legitur. Et che quel locho è im pericolo, non è provisto, ni vi è zente etc.
Et domente si lese le letere, intrò consejo di X dentro.
Fu posto, per li consieri, scriver al provedador di Faenza, non obstante la parte di le suspension, possi dar ducati 100 di sovenziom, juxta il solito, a sier Andrea Baxejo, va provedador a Brisigele. Et fu presa.
Fu posto, per i consieri e il colegio, scriver a Roma, hessendo stà eleto da quelli di Monopoli, che ha juridition di elezer episcopo, uno fiol di sier Thomà Liom, fo lì nostro governador, che 'l papa voj confirmarlo. Et fu presa. E nota: si ave, el papa havia electo episcopo uno tragurim etc.
Fu posto per li savij, atento sier Zuan Badoer, dotor, cavalier, è stato il suo tempo a Roma, che in suo loco sia electo uno orator a Roma, con pena di ducati 500, et habi ducati ... per spexe a l'anno. Et rimase sier Zorzi Pixani, dotor, cavalier, savio [361] a terra ferma, e vol andar. Et qui di soto sarà posto il scurtinio.
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I Diarii
Tomo VII
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia 1882
pagine 1294 |
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