Item, cercha alcuni, doveano venir a' nostri stipendij con fanti, par non poleno venir; et scrive altri, ut in litteris, qual veriano, et si oferisse. Item, che 'l cardinal di Pavia havia auto il possesso di uno vescoado in ...; et il papa havia dito a l'orator, la Signoria doveria dar etiam lei il possesso di l'abatia di Cereto, con quelle condition [387] zà parlate. Item, che da poi la morte dil cardinal di Como, el cardinal ausense, per nome dil re di Franza, andò dal papa, a pregar soprastesse a dar quel vescoado via, perchè il re vol darlo a uno Triulzi, nepote dil defonto; el papa fu contento. Item, si ha dito, il vescovo di Faenza stava in extremis; il papa vol darlo, e lo havia promesso a uno Saxatello. Item, era zonto uno messo, venuto di Elemagna per via di Trieste, smontato in Ancona, con letere al papa e domino Constantino Arniti; el qual dia ritornar al viazo sopradito per mar, e smontar a Trieste.
Leto le letere, intrò consejo di X; et poi stetene una hora e meza, ussiteno e fo leto al consejo li capitoli di la liga, qual Roan li ha dati a l'orator: si la Signoria vol, si sigilerà. Et sono numero 7, videlicet: Franza, Spagna, e la Signoria contra quoscumque, a defension di stati, etiam si suprema dignitate fulgeret; et non si possi far paxe uno senza denomination di l'altro. Et alia, ut in eis.
Et leto li ditti capitoli, et posto per li savij di aceptarli, sier Lunardo Grimani, qual era ussito di colegio, andò in renga, dicendo è bon indusiar, et saria bon aver messi altri capitoli etc.
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I Diarii
Tomo VII
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia 1882
pagine 1294 |
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