Di mar, dil provedador di l'armada, date in galia, a dì 14 et 15, apresso Trieste. Si ave, come a dì 13, la matina, si apresentò con le galie a Trieste, et mandò una barcha a dir si rendeseno. Fo salutata di artilarie, adeo non potè parlarli; et comenzono le galie con li basilischi a trar, adeo feva gran danni in la terra e ruinava caxe. Item, erano zonte le do galie altre bastarde, qual trarano etiam etc. Noto. In questa note partì sier Vicenzo da Riva con la galia sotil; etiam è expedito sier Francesco Marzello, e va via, sì che sarano 8 galie a quella impresa. Quel provedador Contarini à bon animo.
     
      Da poi disnar fo consejo di X con zonta et il colegio; et poi rimase consejo di X col colegio, et cazato li papalista.
     
      Di Rimano, di sier Zuan Griti, podestà et capitanio, di 13. Come a dì 12, hore 4 di note, a Fossimbrum morite el ducha Guido de Urbino, qual havia mal franzoso et era mal conditionato; et zà il stato per avanti renoncioe a suo nepote, il prefetino, di anni 17, nepote di questo papa Julio. El qual era a Urbino, e corsse la terra come ducha etc.
     
      Et perchè, per letere di campo, di Friul, se intendeva non esser fanti, fo terminato mandar quel più numero di fanti fati qui si pol, et li executori, erano a l'armamento, a scriverli. Et pur fonno catati alcuni, trati dil numero di le maistranze (il numero dirò poi); et etiam expedito Schiaveto da Pyran e altri, i qualli il zorno drio fonno inbarchati, numero ... Item, fo scrito a Rimano, quelli fanti sono [403] lì, tutti et quanti ne pono aver, li imbarchino e mandino a smontar a Cordegnan, et maxime la compagnia di Zuan Francesco d'Ascole, e lui ch'è lì.