Item, par che sier Vicenzo da Riva, sopracomito, mandasse a dimandar il castello di Duin a quel è dentro, e lui voleva tempo uno mexe a rendersi.
     
      [1508 04 25]A dì 25, fo San Marco. Fata la precessione di le scuole, de more, e arte, el principe stando in capitello con li oratori. Portò la spada sier Zacaria Contarini, el cavalier, va capitanio a Cremona, con una bellissima vesta di soprarizo d'oro; fo suo compagno sier Zorzi Pixani, dotor et cavalier..
     
      Da poi il pranso dil principe fo pregadi, et leto assa' letere. Et fo, perchè molti di colegio voleva che non si seguisse più avanti, hessendo zonte letere dil provedador Corner, che avisava la Signoria [410] comandasse quello voleva facesseno, et non fariano altro.
     
      Di Friul più letere, venute questi zorni, l'ultime di 23. Di aver fato, esso provedador Corner, fato dir una messa in Goricia quel zorno, e fato zurar fideltà a tutti; et li manda in nota li principali. Item, scrive molti fanti e capi si hanno ben portato contra Goricia, si voria meritarli con danari, e saria bon dar un tajon a la terra; e li manda in nota quelli si ha portato ben. Item, che non seguirà altro, si la Signoria non comanda. El signor Bortolo voria andar a tuor Lubiana o ver Trieste; à bon cuor. Item, esser lì in Goricia, anderà a Gradischa etc. Per altre letere avisa il zonzer lì di domino Simon de Ongirisparch, capitanio di Pordenon, qual si rese; vol esser schiavo di la Signoria, vol andar dal re di romani a justificharsi, voria la Signoria li lassasse certi livelli e feudi etc.