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      Item, l'orator à dito al re di l'aquisto di Cremons; li piace summamente e si alegra, e cussì di la terra di Goricia, che à 'uto grandissima alegreza. E coloquij di l'orator con soa majestà; et che 'l vol dar le so zente, è a Milam, e nostri di qua, et si vadi in Valtolina, e aquistar quel [415] si pol dil conta' di Tiruol, ch'è di suo patrimonio, e tutto sia di la Signoria nostra. Conclusive, una optima letera di Franza; adeo tutto il pregadi fo di bona voja etc.; con altre nove et particularità, ut in litteris.
     
      Di Spagna, di l'orator, di 10 april, da Burgos. Come l'orator di Franza, è lì, chiamato monsignor de ..., si doveva partir a dì 14. Il re havia mandato li capitoli e synicha' in Franza per la liga a Albion, suo orator; et altre particularità di coloquij, non da conto.
     
      Di Roma, di l'orator, di 18. Come era stato dal papa, per dirli il levar di le zente alemane di campo da Riva. Soa beatitudine disse: Domine orator, ne venite a dir bone nove; lo sapemo, il campo è levà di Riva, si alegremo. Item, di la morte dil ducha di Urbin li disse, e che 'l prefeto havia hauto quel stato pacifice; ben è vero che Cai e Augubio volevano parte chiamar il signor Prospero Colona, tamen tutto si adateria. Item, di le noze di la fia dil conte di Pitiano capitanio zeneral nostro, in uno fradello dil cardinal Pavia. Esso capitanio à scrito a suo fiol, episcopo di Famagosta, vengi a Bologna a tuor dita soa fiola, a ciò si possi far li sponsalicij. Item, è nova, zenoesi aver armato alcuni brigantini per venir in colfo contra quelli vanno a le fiere, per depredar etc., ut in litteris.


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I Diarii
Tomo VII
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia
1882 pagine 1294

   





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