Item, Camallì armava a Constantinopoli velle ..., et doveva ussir et venir versso Negroponte.
     
      Fo leto una deposition di uno anconitano, venuto da Constantinopoli, partì a dì primo april, qual il baylo, non potendo scriver, li à commesso referissa; et è zercha le cosse di Sophì. La qual depositiom sarà scripta qui di sotto.
     
      Et nota: ancora, fin primo april, sier Andrea Foscolo non è zonto a Constantinopoli.
     
      Fo posto, per li savij ai ordeni, le galie a Baruto numero 3, con muda per tutto octubrio a sol leva'. ut in eo; fu preso. Et poi, hessendo aricordà per [441] quelli sora cotimo, che è mal, et si doveria aver messo a sol a monte, essi savij ai ordeni messeno una parte, che fosse revochà dove dice a sol levà e dicesse a sol a monte, e a quel'hora fusse la muda; et sier Andrea Zorzi messe star sul preso, qual è cao di 40. Parlò, per la parte, sier Piero Zen, va consolo a Damasco, è sora il cotimo. Et andò le do parte; et fu presa la revochation di largo. Et steteno ... dì a incantarle.
     
     
      Die 4, mensis madii.
     
      Per una persona fide digna, partita da Constantinopoli a dì primo dil mese di april, venuta per via de Ragusi, se hano, cercha le cosse del signor Sophis, le nove infrascripte, videlicet: primo, che 'l signor Sophis ha dato una rota de persone 3000, tra morti et presoni, ai vassali del signor turcho, existenti ai sui confini; et che ditto signor Sophì voleva proceder oltra la victoria. Dil che el signor turco ne recevè grandissimo dolor. Et per remediar a questo, fece cavar fuora del castel de Mar Mazor uno de la secta de ditto signor Sophì, quale, per quanto se dice, è un gran maistro a presso de sua signoria, et fu preso l'anno passato, quando el signor Sophì preditto fece guerra a quelle parte; et fece che i magnifici bassà, per nome suo, lo pregono et suaseno che l'andasse al signor Sophì, et lo pregasse, da parte del signor turco, che 'l cessasse de far guerra, perchè el voleva esser suo bon amigo, facendoli grandissime promission; et fece un presente al preditto nuncio.