Contradise sier Andrea Venier preditto; li rispose sier Domenego Trivixan, el cavalier, procurator, savio dil consejo; et poi parlò sier Antonio Trum, el qual messe indusiar a doman, et si atendesse a la expedition di sier Zacaria Contarini, dove andar volesse; et cussì questa fu presa. Et se introno in le oppiniom, dove el dovesse andar, et tutto il colegio messe l'andasse a Riva; et sier Antonio Trun, procurator, et sier Piero Lando, savio a terra ferma, messe l'andasse in Val [475] Sugana. Parlò dito Lando, et li rispose sier Hironimo Capello, savio a terra ferma; et andò le parte, e di largo fo preso l'andasse a Riva e partisse il dì sequente.
     
      [1508 05 17]A dì 17. Fo etiam pregadi, per expedir questa materia di scriver in Franza. Et fo leto queste letere:
     
      Di Trieste, dil Capello, provedador, di 17. Come era ritornato sier Lodovico Querini, con i citadini, andò per le imprese di la cortina di Pover et Sexana. Et cussì quella matina Sexana si havia dato, e dito sier Lodovico li ha fato zurar fideltà, con bon animo, et messo 4 homeni, veri marcheschi, dentro, era con lui; et che dentro di Sexana era et è da 80 homeni da fati. El loco di la cortina de Pover ha tolto termine fin a dì 24 a dar risposta di rendersi; e non si dagando, li vorano aver per forza. Item, esser ritornati de lì li oratori triestini fonno a la Signoria. È stati a visitarlo, con bone parole; et horra, im palazo, convocato il consiglio, numero 40 di principali di la terra, hanno electi X soi oratori a la Signoria nostra, a farli riverentia et alegrarsi de la vitoria, et richieder certe cosse; la nome di qual sono notadi qui avanti.