E cussì il dì sequente partirà sier Zacaria Contarini predito, al qual è stà fato la commission avanti il suo partir, cossa nova.
     
      Fu poi posto, per il serenissimo, sier Zuan Mocenigo, sier Stefano Contarini, sier Piero Capelo, sier Polo Pixani, el cavalier, consier, scriver una letera a li provedadori in campo a la Piera, che, visto le sue letere, e l'impresa esser dificile, che debino aver rispeto a la conservation di quel'exercito, et parendoli dificile, non perder tempo, quasi dicat è bon remuoversi di l'impresa. Parlò contra sier Andrea Venier predito; li rispose sier Polo Pixani, poi parlò sier Lunardo Mocenigo, savio dil conseio, et vedendo il pregadi non li piaceva tal parte, non la meseno.
     
      [1508 05 18]A dì 18. Da poi disnar, sier Zacaria Contarini, el cavalier, compito le sue noze di sua fiola in sier Andrea Gussoni, se partite; va a Padoa e de lì a Riva.
     
      Da poi disnar fo consejo di X con zonta. Et vene letere dil Corner sotto Goricia e di provedadori sotto la Piera; il sumario scriverò di sotto al loco suo.
     
      Item, havendo la serenissima regina di Cypri grandissimo mal di colico, parse a sier Jacomo Corner, fiol di sier Zorzi, el cavalier, e altri parenti, comparer a la Signoria et a li capi dil consejo di X, perchè era reduto, e dimandar licentia per suo padre, tanto che 'l venga a veder sua sorela che lo desidera, et poi ritornerà in campo. Fo dito esser stà proposta nel consejo di X, et non esser stà obtenuta ditta licentia.
     
      [478] Nota. La verità fu, che la raina miorò, et perhò non fo posto altra parte, ni tentata la licentia.