Andò le parte: 75 dil Bolani, 90 dil resto; et fu presa di elezerli per pregadi.
     
      [1508 05 27]A dì, 27. Fo etiam pregadi, per far questi rezimenti, et leto queste letere:
     
      Di Franza, di 19 et 20, di l'orator(4). Come era morto a dì 17 a Lochies il signor Lodovico Sforza, olim ducha di Milan, qual era li con custodia, morto catholichamente e da bon christiano, di anni ... Et a dì 20 la serenissima regina di Franza intrò in Lion molto honoratamente, con cavali 1200. Item, coloquij col cardinal Roan; li dispiace sia stà tolto l'impresa di la Piera, era mejo tuor Archo. E di Pisa, non piace al re fiorentini li vadi a campo; et à scrito si levino et farà per pisani. Item, à avisi di Elemagna, il re di romani è versso Lucemburg, con pochi cavali, ch'è 300 lige lontan di Trento; et che le terre franche fevano certa dieta a Magazan, o ver Costanza, e si tien li risponderà non voler guerra, ni darli più ajuto. Item, che l'arziepiscopo triverense, fo ditto era morto, non è vero, ma ben stato malissimo.
     
      Di Milan. Come il gran maistro manda a Riva, a trovar sier Zacaria Contarini, el cavalier, per tratar le trieve, domino Zufre' Carlo, prescidente di Milan, el qual sarà insieme et traterano.
     
      Di sier Zacaria Contarini, el cavalier, date a Riva, a dì 25. Come scrisse aver mandà Otavian suo a Trento, a dì 24, a notificarli il suo venir lì, et non era ancora ritornato. Et nota, la sera vene, di 26, dil ditto Contarini, dil ritorno di Otavian, con la risposta dil vescovo et altri, che veriano a Archo, et dariano l'hora di ritrovarssi insieme a Santa Maria di Gratia.