Le qual cosse Jo le vidi propriis oculis. Et disse poche parole, remetendosi al [553] pregadi, concludendo, francesi non havia voja si concludese le trieve; et che lui era stà martire e confessor.
     
      Fo letere di Hongaria, di 4. Di la incoronation dil fiol in Alba Regal, come di soto copioso scriverò.
     
      Da Milam. Come è aviso di Spagna, che la raina, fia dil re, relita il re di Chastiglia, dona vedoa, era graveda, ingravedata dal fiol dil re Fedrico di Napoli, zovene di anni ..., bello et disposto; el qual, per dubito di la vita, si era fuzito di Spagna et andato via. E non fu vero.
     
      Da poi disnar fo gran consejo.
     
      [1508 06 19]A dì 19. La matina sier Zuan Diedo, venuto provedador di Roverè, fo in colegio, et referì di quelle cosse. Fo laudato, juxta il solito, per il principe, nè achade referischa altramente im pregadi.
     
      Da poi disnar fo pregadi, per la relatione di sier Zacharia Contarini. Et fo leto molte letere, il sumario è questo:
     
      Di Hongaria più letere, numero X, perchè avanti non erano potuto venir, per esser le strade rote, et ne è de vechie et di nove. Avisa dil zonzer lì di do oratori dil re di romani, et ad quid. Item, di la morte dil vayvoda transalpino; et era stà fato uno altro, qual etiam era amalato, et si dubitava di la soa vita. Item, zercha li danari dia aver il re di la Signoria. Item, a dì 4 zugno in Alba Regal, con gran cerimonie, come dirò di soto a la copia di la letera, fo incoronato il fiol dil re, di mexi 23, nome Lodovico, vivente patre. Scrive il modo e chi vi fu, et col consenso di baroni.