Disse di missier Zuan Jacomo Triulzi, laudò Zuan Jacomo di Vilmarcha', vice colateral, et Alvise di Piero, suo secretario, et Zuan di Zorzi, cogitor etc. Fo laudato dal principe.
     
      Noto. Fo etiam sier Polo Nanni, pagador, el qual presentò ducati 4 milia 600, che li è restà; la qual cossa è notanda.
     
      Eri fo letere di Goricia. Come todeschi aveano mandà a dimandar la restitution di Postomia e do altri castelli; qualli do castelli erano stà tolti avanti la trieva etc.
     
      Da poi disnar fo consejo di X; non fu il doxe, per non si sentir. Noto. Sier Texeo Bolani non è stà expedito, per esser stà trovà una leze, che come un patritio à passà anni 70, non dia esser justitiato publice, e lui ne ha 83. Et è chiaro tutto, perchè fo trovato stronzar monede etc.; perhò starà cussì.
     
      [1508 06 24]A dì 24. Fo gran consejo; non fo il doxe.
     
      [1508 06 25]A dì.25. fo San Marco. Fato la processione solita; non fu il doxe. E da poi disnar fo pregadi, [556] per referir sier Zorzi Emo; non fu etiam il doxe. Et fo leto le infrascrite letere:
     
      Di Goricia, dil Corner, provedador, 2 letere. Una zercha il signor Bortolo, qual è contento di quello vuol la Signoria, et manda Zuan Cotta qui; e scrive coloquij abuti con soa signoria etc. Per l'altra, zercha Postomia, la qual non l'ànno ancora restituita, perchè voleno li do castelli, videlicet ..., li qual non hanno raxon, per esser stà avanti la trieva aquistati. Item, come in Lubiana era stà publichà le trieve.
     
      Dil signor Bortolo d'Alviano, data a Goricia, una letera. Zercha la ferma sua, scusa il partir di soi agenti di qui etc.