E l'orator justifichò la Signoria, dicendo la colpa è stà dil prescidente, non volse da prima concluder, perchè todeschi concludevano ad vota etc. E il re lacrimavit quasi, sì da dolor qual da colora, dicendo il cardinal Roan veria lì etc. Poi, per le altre letere, di 19, come Roan vene; parlò prima col re, la sera, e la matina l'orator fo da lui. Li fe' bona ciera, che li maligni et emuli credeva li facesse cativa ciera. Et parlato prima di cosse di Avignon; poi disse, tirato l'orator da parte: Domine orator, la Signoria à 'buto torto a concluder cussì presto le trieve, à tratà mal il re, tamen credemo quella Signoria vadi sincieramente, tutto si conzerà. L'orator zerchò justifichar la Signoria; e il cardinal disse, di la liga, è bon concluder. E l'orator disse quanto havia auto di la Signoria zercha il capitolo di la dificultà; e il cardinal disse: Sta ben, tutto si conzerà, atendemo a viver, il re e la Signoria sarano unitissimi, parleremo un'altra volta insieme; e volse el cenasse con lui. Scrive altre occorentie et parole, ut in litteris; le cosse si aquieterà.
Di Spagna, di sier Francesco Corner, orator, date a Burgos, più letere, di ... et ... zugno. Dil partir di lì Andrea Rosso, secretario, per questa terra, al qual à provisto di danari. Di coloquij abuti col re; e inteso le vitorie di la Signoria, li piace. Dice, il re di romani non sa che homo che 'l sia, el move guerra, e perde stadi, e zercha far [559] apontamento con Franza. Et l'orator li disse di le trieve si tratava et la eletiom di sier Zacaria Contarini, el cavalier.
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I Diarii
Tomo VII
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia 1882
pagine 1294 |
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