Pagina (830/1294)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

      Disse di la vitoria di Cadore, e di corpi di todeschi [575] numero ..., bellissima zente. Disse la condition di lochi aquistati, et Cremons, Trieste et Postomia, qual l'ànno restituita; ma li do castelli lhoro volevano, zoè ..., non ànno voluto, perchè con effecto non haveano raxon; et che si la trieva non seguiva, sariano andati a Lubiana e più oltra. Item, non à vadagnato 0; aria potuto vadagnar di butini, in soa parte, rite ducati X milia; non li à voluti; et sempre à 'uto 50 cavali a so spexe. Disse molte cosse, e di la consignatiom di Pordenon al signor Bortolo etc. Fo laudato dal principe; et perchè il loco di savio dil consejo l'aspetava, introe. Et nota, questi nominati di sopra, sier Piero dal Monte, Vitelli e gli altri venuti qui, erano alozati in caxa sua.
     
      Da poi disnar fo colegio di la Signoria et savij, per consultar zercha risponder in Franza a letere aute, ut patet.
     
      Non volgio restar di scriver do cosse notande, sequite questi zorni: una a Zara, par piovesse aqua como sangue; l'altra a Chioza, di certa Nostra Dona aparse a la marina a uno Silvestro, dicendo quelli di Chioza fa gran pecati, et si non si varderano, arano malli assai, zoè sacramenti falssi et ...; et havia uno puto in brazo con le piage, e poi partì per mar etc., come più diffuse scriverò di soto. La qual sentò sopra certo legno, et ivi è fato una chiesiula di taole. À gran concorsso; era cossa inextimabile la zente vi andava. E fo dipenta con quel Silvestro e la barcha etc., e si vendea per tutto.
     
     
      Scurtinio dil provedador a Goricia.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

I Diarii
Tomo VII
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia
1882 pagine 1294

   





Cadore Cremons Trieste Postomia Lubiana Pordenon Bortolo Piero Monte Vitelli Signoria Franza Zara Chioza Nostra Dona Silvestro Chioza Silvestro Goricia