Et si consilium est contra, quantum in hoc sit revocatum.
      † De parte 1324, de non 45, non sinceri 2.
     
      Et pars ista posita fuit per:
     
      Serenissimus dominus dux,
      Sier Marcus Bolani,
      Sier Franciscus Trono,
      Sier Alovisius Venerio,
      Sier Petrus Capello,
      Sier Sebastianus Balbi, caput XL.ta loco consiliarii, etSier Angelus Marzello,
      Sier Alovisius Contareno, quondam sier, Galeacii, capita XL.ta
     
      [1508 07 17]A dì 17. Da poi disnar fo pregadi. Et leto do sole letere:
     
      Di Riva, di sier Zuan Antonio Renier, provedador. Come alcuni è stati di sopra, et li riporta, li milanesi foraussiti sono mal contenti, et che sono partiti dil re, e il zeneral di Landriano è (ad) Archo; sì che sono im pocha gratia dil re. Item, voria far certo bastion et asegureria Riva, ut in litteris etc.
     
      Di Feltre, di domino Antonio Pizamano, episcopo. Come, per relatione di uno suo, stato a Yspurch, che tutti si alegra di la trieva; et che 'l re è a Vormes, fa zente per la expedition contra il ducha di Geler, al qual Bergogna à roto etc.
     
      Fu posto varie opinion: alcuni savij voleva principiar di armar, altri di le ripresaje, altri atender a le cosse di Cataro. Et fo disputation: parlò sier Antonio Trun, procurator, sier Francesco Trun, consier, sier Piero Duodo etc. Et fu preso prima expedir le ripresaje. Et cussì, leto le opinion, tandem, poi longa disputation, fu preso scriver a l'orator acetasse li capitoli primi; et, non potendo li primi, li secundi etc., ut in parte. Parlò sopra queste cosse iterum sier Antonio Trun, sier Francesco Trum, sier Antonio Loredan, cavalier, savio dil consejo, et [587] sier Hironimo Capello, savio a terra ferma.