Fo sepulto la note con 4 torzi, perchè il papa non ha voluto si li fazi le exequie solite a' cardinali. Havia intrada ducati ... milia. Il papa dete li beneficij soi via subito, et il vescoa' di Perosa a ... Item, che domino Michiel Rizo, orator di Franza, è pur a Fiorenza. Item, che certo episcopo yspano, volendo tosegar il re, par che 'l vescovo di Ceneda, Brevio, sia stà mandato per il papa a far certo processo contra ditto episcopo in Spagna.
Fu posto, per i savij, che li proveditori electi a Fiume et Pexin menino con lhoro uno canzelier, ducati 4, et uno cavalier, ducati 3, da esser pagati di salario, a tanto al mese, ut in parte. Fu presa.
Fu posto, per i savij, atento la guarnison di le ordinanze, comenzate a far per Latantio di Bergamo, e perchè reenseno bene, che siano fati per le terre di la Signoria nostra, dove parerà al colegio, e sotto quelli capi, fino al numero di X milia. Presa.
Fu posto, per alcuni savij di colegio, di far do [600] camere, uno a Fiume, l'altro a Pesim; qual, si come si ha 'uto, per relatione di sier Zuan Navajer, venuto capetanio di Raspo, qual à visto il tutto; e di Fiume si caverà ducati 2000, et di Pesim ducati 3000, con altre clausule, ut in parte. Et sier Antonio Trum, procurator, savio dil consejo, contradise, dicendo era prima da expedir li oratori di Cao d'Istria et Pyran, qualli voleno alcune terre sotto de si. Et li rispose sier Alvise da Molin, savio dil consejo; poi parlò sier Piero Duodo, savio dil consejo, che vol alcuni lochi siano sotto Cao d'Istria parte, et parte sotto Pyram.
| |
I Diarii
Tomo VII
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia 1882
pagine 1294 |
|
|
Perosa Michiel Rizo Franza Fiorenza Ceneda Brevio Spagna Fiume Pexin Latantio Bergamo Signoria Fiume Pesim Zuan Navajer Raspo Fiume Pesim Antonio Trum Cao Istria Pyran Alvise Molin Piero Duodo Cao Istria Pyram
|