Di Franza, di l'orator, di Bles, di ... Il re va in Normandia et è partito. L'acordo si trata col re di romani siegue; il ducha di Geler è streto. Item, à scrito a' fiorentini non dagino fastidio a' pisani, e vol darli zudexi, et li nomina.
Da Milam, dil secretario. Di la morte dil conte Philippo Boromeo, primario citadim de lì; et 0 da conto.
Di Roma, di l'orator, di 18. Scrive la morte lì in Roma, a dì ..., dil cardinal Lisbona, più vechio di tutti li cardinali; e che 'l papa havia hauto ducati 40 milia d'oro, trovati.
Fo posto, per li savij, che le cassassion fate per li capetanij deputati, come ho scripto di sopra, e fate per li 4 vice colaterali zenerali per i lochi, disarmate in questo mexe, videlicet Cosma di Monte. Zuan Jacomo di Vil Marcha', Piero Philippo et Muro Nuovo etc., et par siano stà cassi in dite mostre di le zente d'arme cavalli 129, che ditta cassaziom se intenda esser confermà in omnibus etc. Presa.
Noto, fonno sopra certa parte di cassazion di cavali mezani etc. Fo contradition: parlò sier Zorzi Emo, sier Polo Pixani, cavalier, consier, sier Alvise da Molin, sier Alvise di Prioli, savio a terra ferma, e altri; e uno messe indusiar. E questa fo presa, con gran credenze etc.
Fu posta una parte di la raza di cavali di Puja di la Signoria, certi ordeni, ut in ea. Presa.
Fu posto, per li savij, che 'l si desse ducati 1000 per conto dil credito dil cardinal Zen a la fabricha dil domo di Vicenza, hessendo stà per oratori vicentini questo suplichà a la Signoria. Fo presa.
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I Diarii
Tomo VII
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia 1882
pagine 1294 |
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