A dì 12. Da poi disnar colegio dil sal, et alditi quelli di Pago, cercha i salii danno a la Signoria, et quello dieno aver da l'oficio dil sal.
[1508 10 13]A dì 13. Colegio di savij a dar audientia et consulendum.
[1508 10 14]A dì 14. Fo consejo di X con zonta.
[1508 10 15]A dì 15. Fo gram consejo. Et vene letere da Constantinopoli, di sier Andrea Foscolo, baylo, di [649] 12 septembrio. Avisa, li presoni, sier Marco Orio e compagni, erano conclusa la sua taja in ducati 8000, sì che li caveriano et veriano in questa terra; adeo tutti li soi parenti fonno molto aliegri.
Item, alcune nave di Soria erano zonte qui sora porto.
[1508 10 16]A dì 16. Fo pregadi. Et leto le infrascripte lettere:
Di Cypro, di sier Piero Baxadona, consier, sollo, di X. Avisa la morte dil suo collega sier Piero Loredam da fluxo. Item, di formenti, ut in litteris. Et sier Lorenzo Zustignan, luogotenente, è pur amalato. Item, mandò uno capitolo, auto da sier Andrea Contarini, di sier ..., de 17 avosto, di Baruto. Avisò aver, che il signor Sophì era stà a le man con Alidulli, e amazà 3 fioli, e fugato quello; et altre cosse dil successo di Persia.
Di Andre, di sier Hironimo Contarini, provedador di l'armada. Come era lì con 7 galie. Havia mandà do galie versso Negroponte, a veder quello feva Camallì; ritornate, riporta che 'l stava lì con quelle velle, per segurar navilij vadino in streto, che per caxon di rodiani erano molestati; sì che di Cypro non è da temer. Etiam à aviso, l'arma' dil soldan non sarà altro; et perhò non va in Cypri, ma torneria a Corphù.
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I Diarii
Tomo VII
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia 1882
pagine 1294 |
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