Fu posto, per i consieri, atento che 'l reverendo domino Paulo Zabarela, episcopo di Napoli di Romania, vol andar habitar lì, che sarà gran conforto a quella cità, che 'l vescovo latino vi stagi, et le so intrade è tolte dal turco, pertanto sia scripto a Roma, li dagi beneficij vachanti, li primi, per ducati 300. Et fu presa.
     
      [1508 10 22]A dì 22. Fo gran consejo. Et consier in Cypro niun passò. E nota, è la prima. E questa volta fo tolto sier Vicenzo Pasqualigo, quondam sier Cosma, è presom a Constantinopoli, et non passò. Item, fo fato di la zonta, in luogo di sier Lunardo Mocenigo, è intrà sopra i atti di sora gastaldi; et fo tolto suo fiol, sier Tomà Mocenigo, è provedador sora il cotimo di Damasco etc.
     
      Item, se intese, le galie di Fiandra vien, capetanio sier Andrea Bragadim, richissime di valuta ducati ..., esser stà viste sora Curzola; sì che subito sarano qui.
     
      Item, zonse le nave di Soria, con sier Christofal Moro, vien luogotenente di Cypri. Etiam zonse sier Hironimo Donado, dotor, vien duca di Candia.
     
      [1508 10 23]A dì 23. Fo certa balotation tra la Signoria etc. di quelli dil piper.
     
      [1508 10 24]A dì 24. Fo consejo di X con zonta.
     
      [1508 10 25]A dì 25. Fo pregadi. Et leto le infrascripte letere:
     
      Di Constantinopoli, dil baylo, di 5 setembrio, più vechie. Zercha Sophì, stato a le man con Alidulli e preso do fiuli. Et che 'l turco à 'uto dispiacer; e l'orator di Sophì, che era partito, li mandò drio, a dir facesse far bona compagnia a ditti fioli di Alidulli. Item, certo bassà vol esser rifato di la Signoria di danni etc., ut in litteris