Item, im Pisa esser intrato uno per nome di Spagna.
     
      Di Pexaro, di sier Zorzi Pixani, dotor, cavalier, va orator a Roma, di 26. Come a dì 23 recevete la sua comissione; poi a dì 24 intrò im Pexaro, molto honorato da quel signor et madona, et alozato im palazo e fatoli le spexe. Andarà etc.
     
      Di Faenza, di sier Piero Lando, provedador, più letere. Dil zonzer lì Zuan Griego, con li balestrieri, et Latantio di Bergamo, con li fanti; et à 'uto li ducati 1000 da far fanti. Et è venuto lì domino Dionisio di Naldo et domino Vicenzo di Naldo, a dir non dubiti; à provisto e preparato gran numero di zente. E lauda molto Dionisio. À di Bologna, a dì 22 fo fato le monstre, 300 homeni d'arme et 300 cavali lizieri dil duca di Urbin, Zuan Paulo Bajon, Zuan di Saxadello et Lodovico di la Mirandola. Fo bella mostra et bella zente et cavalli. E fo pioza, vastò le sopraveste etc. Item, avisa il partirsi di dite zente; el ducha ritorna a Urbin, il Bajon verso Perosa e il Saxadello a Ymola, e cussì il resto, rimasti tamen alcuni a li alozamenti lì intorno.
     
      Di Ravena, di sier Alvixe Marzello, et sier Alvixe Zem. Questo medemo; e provision fate zercha Faenza etc.
     
      Noto. Inteso in colegio non esser altro, fo suspeso l'andata di Zuan Paulo Manfron, e le altre provisione ordinate di far.
     
      Di Milam, di Zuan Jacomo Caroldo, secretario. Dil zonzer li 18 falconi manda la Signoria al re di Franza, et li hanno inviati. Et à mandato le letere in Franza; et manda altre d'importantia.
     
      Di Franza, di l'orator, più letere, date a Roan, le ultime di 20, zonte a dì 27. Come il re li à dito, et cussì Roan, che 'l si parte dito cardinal, [659] e va mia 90, a uno suo loco, nominato San Quinto, versso Cambrai, per esser a parlamento con madama Margarita, fia dil re di romani, e tratar qualche bon acordo.