Pagina (1006/1294)

   

pagina


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

     
     
      Et volendossi balotar in colegio il mandato di le zente d'arme, fo impedito per sier Francesco Trun, consier, dicendo voleva che prima si venisse a limitar le camere, poi ballotarlo; e cussì, licet fusse vizilia di Nadal, fo chiamà il pregadi, et non fo leto alcuna letera.
     
      Fu posto, per li savij, dar tansa di X cavalli im padoana a la moglie, 1 fiol, 3 fie, fo dil capetanio di le fantarie Carazolo. Fu presa, acciò possi viver: 27 di no.
     
      Fu posto, per li ditti, atento a dì 5 fusse preso dar a Samaritana, fo moglie di ... di Meldola, contestabele, morto a Zara, qual dia aver di la sua dota, e il marito è creditor di la Signoria ducati 100, in 5 anni, a dita camera di Zara, e perchè è poco, come l'à dimostrà, che li sia dato altri ducati 100. Et fu presa; et poi la sera, per il principe, venendo zoso, fu suspesa dita parte.
     
      Fu posto, per li savij dil colegio, excepto sier Piero Antonio Morexini et sier Andrea da Molin, savij ai ordeni, che ritrovandossi in questa terra ... triestini, tenuti qui per sospeto etc., che li sia dà licentia che vadino a galder le lhoro possession, non perhò ritornino in Trieste; et che X di ditti, qualli non (sic) sono partiti senza licentia e andati a trovar il re di romani, la nome di qual sarano soto scriti, debino vegnir qui in termine di uno mexe, aliter sia confiscato tutto il suo, e banditi di terre e luogi di la Signoria nostra, ut in parte. Et fo leto una letera di sier Francesco Capelo, el cavalier, provedador a Trieste, zercha questa materia si tratava.


Pagina_Precedente  Pagina_Successiva  Indice  Copertina 

   

I Diarii
Tomo VII
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia
1882 pagine 1294

   





Francesco Trun Nadal Carazolo Samaritana Meldola Zara Signoria Zara Piero Antonio Morexini Andrea Molin Trieste Signoria Francesco Capelo Trieste