Item, a li Rossi e Torelli è restituito i lhoro stati. Item, hanno termine mexi 4 a nominar li confederati, con questo per niuna parte si possi nominar venitiani. Et che quelli hanno tratato questo acordo, è stato li oratori di Ingaltera et di Hongaria etc., ut in litteris.
Poi, per il principe, fu fato con grandissima credenza la relatione al pregadi, di uno nontio di sguizari, videlicet de ..., qualle partì ..., e dice esser stà mandato a la Signoria, perchè hanno fato una dieta da San Gallo fin San Simon Juda, perchè Franza li voleno a suo soldo XV milia; et perhò voleno saper, si la Signoria li vol lhoro, che veriano più presto, con molte parole, ut patet.
Fu posto, per li savij, scriver in Franza a l'orator, si alegri di la paxe con il re, dicendoli siamo certi saremo nominati, come è il dover, e li nostri capitoli di la lianza vol; et debbi zerchar a sotrazer la voluntà dil re, e tutto quello el pol aver, e scriver subito. Ave tutto il consejo.
Fu posto, per li savij, excepto sier Zorzi Emo, risponder a questo nontio di sguizari, che ringratiemo, et ritorni a saper quello è seguito et quello voleno, atento è molti zorni è partito da lhoro, et ritorni subito qui. Et sier Zorzi Emo messe di mandar con lui uno nostro secretario, et quello debbi inquerir e tratar con lhoro etc. Parlò per la sua opinion l'Emo; li rispose sier Domenego Trivixan, cavalier, procurator. Poi parlò sier Francesco Trun, el consier, el qual messe indusiar 3 over 4 zorni, et in hoc interim tenir questo messo qui.
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I Diarii
Tomo VII
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia 1882
pagine 1294 |
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