Erano li procuratori soi comessarij, zoè sier Nicolò Michiel, dotor, cavalier, procurator.
[1509 01 15]A dì 15. Da poi disnar fo leto le infrascripte letere:
Di sier Agustim da Mulla, capetanio di le galie di Fiandra, date a Londra, a dì X dezembrio. Scrive zercha il viazo e zonzer lì etc., e quanto è stà fato; et che era una nave forestiera de ..., carga di panni, charisce pezze 1000. [716] Item, dil zonzer lì li oratori di l'archiducha di Bergogna, per le noze di la fiola di quel re nel re Carlo di Chastiglia, et si aspectava la conclusione.
Di Hongaria, di Vicenzo Guidoto, secretario nostro, date in Agria, a dì 16 dezembrio. Come ancora perseverava il morbo a Buda. Il re andava in Boemia, exortato da quelli baroni, per pacifichar certe cosse. Soa majestà va etiam volentieri per far incoronar il fiol, tamen quelli baroni di Hongaria, e prelati, non voria l'andasse etc. Item, di la morte di lo episcopo ..., havia 60 milia ducati di intrada. Item, aspeta hordene si 'l dia andar a trovar il re o ver non etc., ut in litteris, numero 3 letere. Etiam il re prima anderà in Moravia, per asetar quelle cosse.
Di Riva, Roverè, Goricia, sier Piero Venier provedador, et Udene. In conformità. Come quelli elemani fanno una dieta, di hordine dil re, a dì ..., a ...; intravien quelli dil conta' di Tirol. Item, che si minaza assai et si vocifera per quelli vicini alemani etc.
Di Verona, di rectori, manu propria. Come, justa li mandati, secrete havia parlà a Piero Corsso, mandasse a far secretissime ... provisionati.
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I Diarii
Tomo VII
di Marino Sanuto
Editore Visentini Venezia 1882
pagine 1294 |
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