Et per colegio fo scrito facesse cussì.
     
      Da poi disnar fo pregadi. Et leto una letera dil gran maistro di Rodi, nara il combater di Camalì a l'isola di Lero, et li custodi aversi difeso, ut in litteris. La copia è qui soto.
     
      Di Milam et Roma fonno leto le letere, ut in eis.
     
      Fu posto, per i savij, tuor a nostro stipendio Marco Antonio Colona, è capetanio di fiorentini, con el qual è stà pratichà secrete, con homeni d'arme 150 et ducati 12 milia a l'anno. Et fu presa.
     
      Fu posto, per li diti, tuor etiam il signor Renzo da Cere, con homeni d'arme ..., et ducati ... a l'anno. Presa.
     
      Fu posto, per li diti, tuor etiam Bot Andreas, hungaro, qual à il dominio tolto di Segna e altri castelli dil re di Hongaria in la Croatia, con cavali 500 lizieri, et ducati 500 a l'anno. Presa. Et scrito a sier Zuan Diedo, è provedador in Dalmatia, vadi a Segna a questo effeto.
     
      Fo scrito, per i savij d'acordo, a Roma, ut in litteris.
     
      Fo posto, per i savij, armar certo numero di galie, oltra quel fu preso, atento l'armar si fa a Zenoa per Franza. Sier Hironimo Querini, savio a terra ferma, messe di armar 4 nave, come parerà al colegio. Parlò contra sier Antonio Trun, procurator, savio dil consejo; li rispose sier Piero Duodo, consier, qual vol le nave, et è im opinion con sier Hironimo Querini. Poi parlò sier Hironimo Querini in conformità di la sua parte. Et, ultimo, sier Piero Antonio Morexini, savio ai ordeni, vol armar galie, nave etc., e far 20 sopracommiti. Et andò le parte: e ave 2 balote, e le altre do, tutte do, ebeno assa' [748] balote.